ancora tanti coloratissimi auguri a tutti Voi!
31 marzo 2013
29 marzo 2013
{ DIY - Easter nests }
Per il pranzo di Pasqua vorrei lasciare qualcosa di carino ai parenti
per questo ho preso liberamente ispirazione da questo fantastico blog
per questo ho preso liberamente ispirazione da questo fantastico blog
vi si possono trovare un sacco di meravigliose idee per trasformare del banale cibo in qualcosa di divertente e creativo.
L'idea di questi piccoli nidi pasquali è carinissima e facile da eseguire.
Bastano pochi ingredienti ed una spesa minima.
INGREDIENTI:
1 tavoletta di cioccolato
1 confezione di codette per guarnire dolci
mini ovetti
cucchiai di plastica
In realtà, non sono riuscita a trovare i mini ovetti color pastello quindi ho cercato di riprodurli con la " PASTA DI ZUCCHERO" che ho in seguito colorato.
Procedimento:
Fate sciogliere a bagnomaria alcuni pezzetti di cioccolato, una volta sciolti inserite il cucchiaio nel cioccolato fuso,estraetelo ed adagiatevi sopra gli ovetti che poi ricoprirete di codette di cioccolato.
Qui potete vedere meglio i vari passaggi:
Non mi resta che augurare a tutti voi
una
serena Pasqua !
27 marzo 2013
{ Recipe - Tagliatelle con luganega, radicchio e astinenza }
C'è fame in giro, sappiatelo!
Tanta.
Tantissima.
Son 3 giorni che continuo a guardare programmi sul cibo, a sfogliare riviste di cucina nel tentativo di dimenticare le sigarette.
Ho deciso di smettere di fumare.
Complice una terribile influenza che mi ha ridotto tipo il Gatto con gli stivali in questa drammatica scena (vedasi da min 1,11) :D
Devo distrarmi.
Il passo verso l'acquisto di un quintale di dulcamara da succhiare tutto il santo giorno è molto breve.
Nel mentre, io mangio o fantastico di farlo 24h su 24h.
Fare la spesa è diventato un incubo.
Ieri, per farmi del bene, ho pensato di fare questa ricettina leggera, leggera - O.o - che può ripagare in parte la sofferenza causata dall'astinenza da fumo.
INGREDIENTI per 4 persone:
250 gr di radicchio rosso di Treviso
1 cipolla rossa o porro
2 salsicce (luganeghe)
1/2 bicchiere di vino bianco
olio q.b.
sale q.b.
Affettate finemente la cipolla a fatela
rosolare in padella con 2-3 cucchiai di olio. Lavate con cura il radicchio,
tagliatelo in modo grossolano e aggiungetelo al soffritto. Dopo qualche minuto
salate e lasciate appassire a fiamma dolce finchè non si sarà completamente
asciugato.
In un'altra padella fate rosolare con un cucchiaiao di
olio le salsicce precedentemente sbriciolate. Sfumate con il vino bianco e fate
cuocere a fiamma alta per alcuni minuti. A cottura ultimata aggiungete il
radicchio alla salsiccia amalgamando bene.
Lessate le tagliatelle in abbondante acqua salata, quindi
mantecatele con il sugo aiutandovi se neccessario con un pò di acqua di cottura
della pasta. Servite ben calde.
Consigli: per un sugo meno calorico ma
altrettanto saporito potete sostituire la salsiccia con lo speck.
P.S.
nonostante questi buoni propositi
al momento rimango posseduta da visioni di questo genere
posso chiedere l'aiuto del pubblico?
A
I
U
T
O
26 marzo 2013
{ Recipe - Risotto di zucca }
Dato che il tempo ancora ci tiene saldamente ancorati all'inverno, dato che ieri ha persino nevicato, dato che personalmente faccio fatica ad uscire dal letargo, ho deciso di postare la ricetta di un piatto che riempie di calore.
Ricordo che da bambina non sopportavo il gusto dolciastro della zucca e questo a dimostrazione di quanto i gusti cambino durante la crescita.
Iniziamo.
INGREDIENTI per 4 persone:
250gr di riso (vialone nano)
250gr di zucca
1/2 porro
prezzemolo q.b.
1/2 lt di brodo vegetale
parmigiano o grana padano
burro
sale q.b.
PREPARAZIONE
Tagliate il porro a rondelle e tritatelo finemente, fatelo rosolare con olio e burro, unite la zucca tagliata a dadini, un pochino di prezzemolo tritato, cuocete per 7-8 minuti a fuoco vivo senza farla bruciare, aggiungete mezzo bicchiere d'acqua e fate ammorbidire.
Una volta cotta la zucca, versateci sopra il riso, fate tostare, bagnate con un pochino di brodo e fatelo evaporare.
Cuocere a fuoco lento per 20 minuti aggiungendo il brodo bollente un po' alla volta.
Cuocere a fuoco lento per 20 minuti aggiungendo il brodo bollente un po' alla volta.
Quando il riso sarà cotto , spegnete il fuoco ed aggiungete il parmigiano e il burro.
Servite subito.
P.s.
se volete rendere il vostro risotto ancora più delicato potete aggiungerci, durante la fase finale di cottura, un pò di panna da cucina.
BUON APPETITO
24 marzo 2013
{ DIY - Easter treats bag }
State organizzando il pranzo di Pasqua e non sapete cosa regalare agli ospiti?
Eccovi allora dei piccoli sacchetti "portaquellochevivadimettercidentro" da preparare senza fatica.
L'ideale riempimento rimane comunque l'ovetto di cioccolato.
Oviamente.
Oviamente.
OCCORRENTE:
sacchetti bianchi di carta
nastro colorato
perforatore monoforo
colla
Dopo aver scelto il soggetto pasquale che più vi piace, non vi resta che stampare il tutto, ritagliare e poi incollare al sacchetto.
Dopo aver incollato le etichette al sacchetto, fate due buchi con il perforatore e passatevi il nastro colorato che poi vi servirà per chiudere la confezione una volta riempita.
Vi rimando a questo VIDEO TUTORIAL per ogni ulteriore dettaglio.
E per i piccoli?
Cosa fare a Pasqua con i bambini?
Sicuramente colorare le uova.
Lo si può fare anche senza coloranti artificiali, come si usava fare una volta.
Leggete QUI.
A tenere compagnia al pre nanna dei vostri cuccioli, ci penserà il coniglio più famoso del mondo.
collegandomi a Joyce, vi consiglio di vedere - tutti insieme- un bellissimo film d'animazione
P.S.
a pranzo
a cena
abbuffatevi con ciò che più vi aggrada
a cena
abbuffatevi con ciò che più vi aggrada
sta a voi scegliere
MANGIATE RESPONSABILMENTE
ci conto !
ci conto !
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23 marzo 2013
HYACINTHS
Finalmente è arrivata la primavera e nonostante 39° di febbre, tosse, raffreddore e male alle ossa in ogni dove, ho avuto la fortuna di veder sbocciare questa meraviglia di ora in ora.
Ultimo regalo arretrato per il mio compleanno, Cristiana mi ha fatto un pensiero speciale e splendido sia per idea che confezione.
Nulla è meglio dell'esplosione di colori di un giacinto in fiore.
Nonostante non riesca a sentire nulla a livello olfattivo, posso assicurarvi che la fioritura di 3 giacinti serve ampiamente a profumare un'intera stanza ed anche in maniera quasi eccessiva.
Quindi se non amate le profumazioni troppo persistenti, evitate di acquistare questa tipologia di fiore.
La particolarità di questi bulbi è che, una volta terminato il loro ciclo di maturazione, si possono tranquillamente riutilizzare l'anno dopo.
Ecco come:
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