Nonostante il mio piccolo cervello sappia che dovrei stare a dieta ferrea, cosa decide di far digitare alle dita sulla barra vuota del browser?
focacce
focaccine
focaccette
ed è mentre sbavavo davanti al monitor che mi sono imbattuta in questo inno alla gioia per gli occhi.
La cosa che mi lasciava perplessa era capire come diavolo avesse potuto prendere quella forma.
Era un'opera d'alta ingegneria architettonica.
Nemmeno la Sagrada Familia poteva arrivare a tanto
-.-
Mi son vestita in fretta e furia, sono andata ad acquistare gli ingredienti e ci ho provato.
E devo dire che, a parte i tempi d'attesa della lievitazione, la torta è di facilissima esecuzione.
E poi sapere di avere una piccola creatura che lievita in frigo è sempre un dono della natura.
E mentre la creatura prende forma tu non fai altro che pensare all'esatto momento in cui taglierai il rotolo in due parti.
Poi capirete.
Pronte per la ricetta?
Io vi riporto paro paro la ricetta trovata QUI
TORTA ANGELICA
INGREDIENTI
Per il lievitino:
135g di farina manitoba
13g di lievito di birra
75mL di acqua
Per l'impasto:
400g di farina manitoba
75g di zucchero
120mL di latte tiepido
3 tuorli
un cucchiaino di sale
120g di burro
per guarnire l'interno:
gocce di cioccolato e nocciole
Procedimento:
Prepariamo il lievitino mescolando tutti insieme gli ingredienti.
Nel frattempo in una ciotola mettiamo farina, zucchero e sale; aggiungiamo il latte tiepido, i tuorli e il burro ammorbidito, e lavoriamo fino ad ottenere un composto abbastanza omogeneo e compatto.
Aggiungiamo ora il lievitino e facciamoli lavorare insieme fino ad amalgamarli completamente, e lasciamo lievitare per circa due ore.
Stendiamo l'impasto su una spianatoia ad uno spessore di circa 2-3 mm
Iniziamo a farcirla e arrotoliamola per il lato più lungo.
Facendo molta attenzione
TAGLIAMO
sì, ho detto T A G L I A R E
il rotolo in due parti
A questo punto formiamo una treccia e chiudiamola a cerchio come per formare una ciambella
Spostiamo su carta da forno e spennelliamo tutto con burro fuso, lasciamo lievitare per un'altra oretta, poi inforniamo in forno preriscaldato a 200° per 20-25 minuti.
Quando sarà cotto e ben dorato tiriamolo fuori, lasciamolo raffreddare e spolveriamo con lo zucchero a velo!
Voi non potete capire la soddisfazione che mi ha dato questa meraviglia.
A parte il lato estetico, è veramente molto buona e come ben dice Valentina prima di me, sembra proprio di mangiare pane e cioccolato.
La ricetta originale prevede un interno di uvetta e canditi.
La prossima volta proverò a farla con l'uvetta mentre i canditi li butterò, visto che non li tollero.
Insomma a me il pane uvetta fa impazzire
(notare che fino a 8 anni fa lo detestavo)
quindi dovrebbe venire una bomba.
Ovvio che la pasta essendo molto simile al pane si presta bene anche per ripieni salati tipo prosciutto cotto e formaggio.
Non credo sia necessario io vi dica che proverò pure la versione salata.
(photos by Barbara Beggio)
Fatela
Vi prego
mandatemi le foto
mi fa stare bene
è una splendida focaccia
bacio
babs